venerdì 27 settembre 2013

Cover Love #16

Salve a tutti! Oggi, per il nostro appuntamento di Cover Love, volevo proporvi la cover di un libro di prossima pubblicazione in America. Si tratta di The One, terzo e ultimo romanzo della serie The Selection di Kiera Cass. 
Cover Love è una rubrica ideata dal blog Bookshelvers Anonymous che consiste nello scegliere una o più cover che ci piacciono e votare la migliore (cliccando sui titoli, verrete indirizzati alla relativa pagina di Goodreads). 


Essendo il terzo volume di una serie, vi riporto la trama del primo. 
Per trentacinque ragazze, la Selezione è l'occasione di una vita. L'opportunità di fuggire dalla triste vita che conducono sin dalla nascita. L'unica possibilità di essere scelte per vivere in un mondo fatto di abiti scintillanti e principeschi gioielli dal valore inestimabile. E di vivere nel palazzo e competere per conquistare il cuore dell'affascinante Principe Maxon.
Ma per America Singer, essere Selezionata è un incubo. Significa dire voltare le spalle alla sua relazione segreta con Aspen, che appartiene ad una casa inferiore alla sua. Lasciare la sua casa e entrare in una selvaggia competizione per una corona che lei non desidera. Vivere in un palazzo che è costantemente sotto assedio da parte dei ribelli.Poi America incontra Prince Maxon. Gradualmente inizia a dubitare di tutti i piani segreti che ha fatto per la sua vita, e realizza che l'esistenza che ha sempre sognato potrebbe non essere bella come il meraviglioso futuro che le si para d'avanti.



Essendo il secondo volume di una serie, vi riporto la trama del primo. 
Cate Cahill ha sedici anni e una grande responsabilità: ha promesso alla madre morente di proteggere sempre le sorelle. Un compito tutt’altro che facile, visto che le tre sorelle Cahill sono streghe. E visto che una crudele confraternita di monaci le perseguita per metterle al rogo. Grazie al diario della madre, Cate scopre l’esistenza di un’eccentrica libraia e di suo figlio, il bellissimo Finn. Cate e Finn leggono i Libri Proibiti, dove si parla di un’antica profezia che sembra riguardare proprio le sorelle Cahill.

Queste cover sono bellissime e ogni volta che le guardo rimango senza fiato! Comunque la mia scelta ricade su The One: quel bianco candido mi ha rapita!

Voi quale preferite?

venerdì 20 settembre 2013

Cover Love #15

Salve a tutti! Ormai mancano pochi giorni alla fine di settembre e l'autunno sta cominciando a impossessarsi dei paesaggi. Per me questa stagione è magica, quindi ho voluto dedicargli la nuova grafica del mio blog. Vi piace? Lo so, è un grande cambiamento e all'inizio non ero convinta nemmeno io, ma poi le foglie rosse sullo sfondo mi hanno conquistata. Inoltre, se notate bene, nella sidebar a destra c'è una novità: un piccolo spazio riservato solo alla nostra piccola rubrica, Cover Love. Ho riflettuto e alla fine mi sono decisa a fare un piccolo cambiamento: da oggi i vostri commenti non saranno più solo delle opinioni, ma si trasformeranno in voti! Ad ogni appuntamento le vostre preferenze più la mia decreteranno la cover vincitrice che avrà l'onore di apparire per una settimana nella nuova sezione. Siete contenti? Io sì e spero tanto che continuerete a votare le Cover Love ogni settimana insieme a me!
Cover Love è una rubrica ideata dal blog Bookshelvers Anonymous che consiste nello scegliere una o più cover che ci piacciono e votare la migliore (cliccando sui titoli, verrete indirizzati alla relativa pagina di Goodreads).



Trama tradotta da me. Se volete copiarla, citatemi!
Il piano di Allison O'Malley prevede di andare all'università così da poter avere un buon lavoro e prendersi cura della sua mamma schizofrenica. Si è attentamente isolata da tutto, inclusa la sua relazione con Ethan, del quale è innamorata da sempre.
Quello che non fa assolutamente parte del piano è il ritorno del padre che non vede da tempo, il quale sostiene di poter riportare indietro la madre di Allison dal luogo oscuro in cui è intrappolata sua madre. Allison non crede a suo padre, quindi perché mai dovrebbe credere alle sue storie riguardo a degli individui irlandesi dimenticati, i Tuatha de Danaan? Ma le verità hanno modo di rivelarsi. Dei segreti verranno a galla. E Allison dovrà imparare a mettere da parte i suoi piani e lavorare con suo padre se c'è anche una piccola possibilità di ristabilire la sanità mentale di sua madre.



Trama tradotta da me. Se volete copiarla, citatemi!
Quando Emariya Warren scopre che delle forze nemiche hanno catturato suo padre, sa che farà di tutto per salvarlo. Di tutto. Anche sposare un misterioso principe di cui non sa nulla per raccogliere le forze necessarie a pianificare un salvataggio. Durante il viaggio verso lo sconosciuto castello di Torian, Emariya si ritrova faccia a faccia con gli assassini di sua madre - e un segreto mortale. 
Non solo Emariya ha un dono magico tanto potente quanto inaspettato tramandato attraverso tutti i membri della sua famiglia, ma il principe che ha promesso di sposare ne possiede un terzo, e un'infausta profezia dice che i tre doni non devono mai essere combinati. 
Se rompe la sua promessa di matrimonio con Torian non potrà salvare suo padre, ma se la porta a termine potrebbe essere vittima di una maledizione che colpisce tutti quelli che le stanno a cuore. Decidere qual è la scelta migliore non sarà facile, ma quando Emariya incontra l'affascinante principe che potrebbe volere di più del suo cuore soltanto, capisce che dovrà lottare proprio per scegliere. 
Il suo cuore lo desidera disperatamente. La sua testa la supplica di correre. Se non vuole condividere lo stesso destino di sua madre, dovrà trovare un modo per sbrogliare la verità dalle bugie affinché possa salvarsi.

Vi piacciono queste cover? Io le amo, soprattutto quella di Cornerstone! E voi quale preferite? 

venerdì 13 settembre 2013

Cover Love #14

Salve a tutti! State partecipando al Mara Dyer Blog Tour? Vi ricordo che avete ancora tre giorni per partecipare al giveaway per vincere una copia cartacea di Io non sono Mara Dyer
La scorsa settimana purtroppo non sono riuscita a pubblicare il nostro appuntamento di Cover Love, ma sono pronta a riprendere subito. Cover Love è una rubrica ideata dal blog Bookshelvers Anonymous che consiste nello scegliere una o più cover che ci piacciono e votare la migliore (cliccando sui titoli, verrete indirizzati alla relativa pagina di Goodreads).



“Nei lunghi secoli della mia vita, non ho mai amato nessuno come te. Nessuno.” 
Sono state le ultime parole che mi ha detto Rhode. L’ultima volta in cui mi ha dichiarato il suo amore. L’ultima volta in cui ho visto il suo viso e i suoi intensi occhi azzurri. Ed è stata anche la prima volta in 592 anni in cui sono riuscita di nuovo a respirare. A sentire il sole sulla pelle, il profumo dell’aria. Ma tutto ha un prezzo: Rhode, il mio Rhode... ho dovuto dirgli addio, forse per sempre. Lui si è sacrificato per me. Si è sacrificato perché io, Lenah Beaudonte, potessi tornare di nuovo umana. Ha compiuto l’antico rituale magico, ed eccomi qui. Non sono più un vampiro della peggior specie. Non sono più la guida di una confraternita di vagabondi della notte, assetati di sangue e di vendetta. Sono libera. 
Il mondo è cambiato dall’ultima volta in cui l’ho visto. La mia nuova vita ora è a Wickham: una casa, nuovi amici, e poi lui, Justin. Non avrei mai pensato di innamorarmi di qualcuno che non fosse Rhode. Ma Justin è così... vivo. E forte, deciso e dolce allo stesso tempo. Più bello di quanto abbia mai potuto sognare. Eccitante. Non mi sarei mai aspettata di tornare ad avere sedici anni, di respirare ancora l'alito caldo di un bacio umano... Ma, in fondo, non avrei neppure mai pensato che un giorno il mio passato di sangue e di distruzione sarebbe tornato a cercarmi.



Essendo il secondo volume di una serie, vi riporto la trama del primo.
Trama tradotta da me. Se volete copiarla, citatemi!
Seraphina vive dal Medioevo, quando il suo ragazzo, Cyrus, è riuscito a perfezionare un metodo di alchimia che può farli entrare nel corpo di qualsiasi essere umano. È scappata da Cyrus anni fa, quando ha scoperto che quello che stavano facendo - prendere le vite di persone innocenti - era sbagliato. Ma non vuole ancora morire, quindi trova dei giovani sull'orlo della morte e alloggia nei loro corpi. 
Sera è appena piombata nel corpo di una ragazza di nome Kailey, la quale stava per morire in un incidente d'auto. Per la prima volta, Sera si innamora della vita della persona che sta possedendo e si innamora anche del ragazzo della porta accanto, Noah. E presto è chiaro che il sentimento è ricambiato. Ma non può baciare Noah perché per lei toccare le labbra di un umano significherebbe la sua morte. E deve preoccuparsi anche di qualcos'altro: Cyrus la sta inseguendo. Se stesse in un luogo per troppo tempo, metterebbe a repentaglio la propria vita e quella delle persone che le stanno a cuore. Sera dovrà lasciar perdere l'unica cosa che le è sfuggita per secoli: il vero amore? 

Mi piacciono molto entrambe le cover, ma preferisco quella di The Impossibility of Tomorrow

Qual è la vostra preferita? 

lunedì 2 settembre 2013

Mara Dyer Blog Tour: tappa #2 Madly in Love


Salve a tutti e benvenuti sul mio blog! 
Il post di oggi è un po' particolare. Chi di voi ha già letto Chi è Mara Dyer e sta aspettando il seguito, Io non sono Mara Dyer? Spero che siate in tanti, perché questa è la seconda tappa del Mara Dyer Blog Tour, un'iniziativa che vi farà vincere copie e-book e cartacee dei primi due volumi di questa serie e che vi preparerà alla lettura del secondo volume, in uscita domani! Qui e qui trovate rispettivamente il post introduttivo all'iniziativa e la prima tappa del blog tour.

In questa seconda tappa parleremo di un altro personaggio fondamentale nella serie: Noah Shaw!



Noah Elliot Simon Shaw è un ragazzo di diciassette anni nato a Londra. Ha capelli scuri e occhi grigio-azzurri. Ha una sorella minore che si chiama Katie. Sua madre è morta accoltellata durante una manifestazione di protesta quando Noah aveva cinque anni. Il padre di Noah, non molto presente nella sua vita e impegnato nella sua società di biotecnologie, si è risposato con Ruth - una cara amica sua e della moglie defunta - la quale ha aiutato tutta la famiglia ad andare avanti nonostante il lutto. Noah nasconde un segreto, un potere. Lui, infatti, non è come tutti gli altri: riesce a sentire il battito del cuore delle persone e riesce a capire quando qualcuno non sta bene o è malato. Inoltre può guarire le persone o gli animali. Nel corso del primo volume ha guarito Mara e il cane Mabel. 

Vi propongo un estratto da un'intervista a Michelle Hodkin presa dal blog Portrait of a Book e tradotta da me per voi:

Chi è Noah veramente? 

Se lo chiedeste agli amici di Noah, quelli che si è lasciato alle spalle in Inghilterra, su di lui direbbero che è incredibilmente intelligente e determinato. 
Se lo chiedeste al padre di Noah, direbbe che Noah è imprudente e ingrato. 
Se lo chiedeste alla matrigna di Noah, direbbe che è compassionevole e riservato.

Perché queste opinioni così diverse? Perché c'è questa confusione? Ogni persona in cui ci imbattiamo ha una diversa opinione su di noi. È perché ci comportiamo diversamente con certe persone oppure perché le visioni e le prospettive attraverso le quali veniamo osservati sono diverse? È soggettivo? Sono una persona diversa con la mia famiglia rispetto a quando sto con il mio commercialista? Oppure la mia famiglia vede una parte di me che il mio commercialista non ha modo di vedere? 

Se leggete Chi è Mara Dyer, vi sentirete in un certo modo rispetto a ciascun personaggio. Potreste amarli. Potreste non farlo. Potreste immedesimarvi in loro. Potreste non riuscirvi. Potreste trovare Noah arrogante oppure potreste trovarlo compassionevole. Potreste decidere che è noncurante e incauto oppure potreste decidere che è sicuro del suo aspetto. 

Chi è Noah Shaw? Potrebbe dirvelo lui stesso, ma la sua opinione sarebbe meno soggettiva di quella di chiunque altro? 
Potete credergli? 
Questa è una cosa che dovete decidere voi. 



Il testo che vi propongo qui di seguito è il primo incontro con Mara dal punto di vista di Noah tradotto da me! Buona lettura!

La sua voce avvolge i miei nervi. Un contralto immediatamente familiare con un debole ringhio che dona alle sue parole una leggera sfumatura di sarcasmo. L'ultima volta che l'ho sentito è stato al Wall con Kent, perché non poteva entrare senza di me e io ero annoiato e perché cavolo, perché no? Il bar era pieno - le orde di turisti arrivavano a South Beach a dicembre come cani selvaggi - ma io scivolavo dietro George, Tyler e Antoine, buttafuori uno, due e tre senza problemi. Kent aveva trascinato con noi due amici di Pine Crest; ho già scordato i loro nomi. Il trio se ne stava a bocca aperta fissando le ragazze - la maggior parte modelle - agitandosi sulla musica elettronica in una foschia di finto fumo. 


Un cameriere ci conduce sul retro. Mi infilo nel salotto di pelle trapuntata e picchietto la mia Black Card sul tavolo, sdraiandomi e chiudendo gli occhi dopo aver ordinato. Posso sentire la musica sotto la mia pelle. E nonostante sia atroce, comincio a trovare il volume nella discoteca quasi rilassante. Sovrasta il suono delle cose che non dovrei ma che posso sentire; respiri e cuori galoppanti e note di vita fusi insieme in una discordante zuppa di rumore.
I nostri drink arrivano e io apro gli occhi scoprendo due biondi alti e magri - gemelli, forse - che si girano intorno a vicenda a metri di distanza da noi. Uno mi lancia uno sguardo, poi parla con l'altro in russo. Avvicinano i propri corpi, dondolando con la musica. Kent e i suoi amici sono stregati; io sono inesorabilmente annoiato. Mi sdraio contro il sedile, quasi supino, le gambe allungate davanti a me e mi chiedo se posso addormentarmi. Ma una delle ragazze si avvicina. Mi sta fissando per vedere se la guardo. Sollevo il mio bicchiere e bevo un lento sorso di scotch. La ragazza adesso è pericolosamente vicina e balla tra le mie gambe. Se non rompo il contatto visivo, tra sei secondi si inginocchierà. Al quattro, guardo da un'altra parte. La ragazza indietreggia, nella folla, ma lancia uno sguardo oltre le sue spalle. Si sente ferita. Meglio così. Lei vuole un contatto e io non posso darglielo. Kent dice qualcosa di offensivo sopra la musica e io considero l'idea di colpirlo per rompere la noia, per non parlare del fatto che se lo merita da così tanto tempo. Cerco di resistere, a fatica, e bevo un'altro sorso. Il bruciore colpisce la mia lingua e la mia gola anche se non colpisce nient'altro. Non sono stato in grado di ubriacarmi in due anni, non da allora - quella notte. Mi manca. Cosa non darei per far scivolare via tempo e pensieri. Minuti o secondi dopo, non lo so, sento la sua voce. Un debole grido. Una supplica. Paura e rabbia si fondono in due parole: 

Tiratele fuori. 

La testa mi pulsa e mi fa male e ogni muscolo sembra indolenzito. All'inizio non vedo nulla, poi, fuori dall'oscurità, mani. Appoggiate su qualcosa - un muro, un soffitto -, è troppo buio per vedere. Unghie piccole, sporche; unghie sottili, femminili. Le guardo come se fossero le mie. Le premo contro il muro. 
La visione finisce; la numero tre. Nelle due precedenti avevo visto le cose come il killer o le avevo provate come la vittima. È un gran casino. 
Il pensiero mi fa sorridere. Come se non fossi stato incasinato per anni. 


E adesso, quasi due mesi dopo, i miei problemi sembrano essersi creati una vita fuori dalla mia testa. Non alzo lo sguardo per vedere chi sta colpendo il distributore automatico finché non sento quella voce, e quando lo faccio, mi stendo e la guardo. La ragazza è più arrabbiata che infastidita, come se il malfunzionamento sia un qualche tipo di ingiustizia personale. Tira un'altro calcio. 
"Tu hai un problema a gestire la rabbia," dico. 
Si gira. Se ne sta lì con un paio di jeans neri che sarebbero indecenti se non li portasse con tanta naturalezza, con una maglietta larga, nera e sbiadita che contrasta con la sua pelle color crema. Non viene dalla Florida, chiaramente nuova, e così bella che per poco non esordisco in una risata. E con questo sguardo sulla faccia, come se non le fregasse di cosa penso di lei, che riesce solo a rendere il mio sorriso più largo. Mi esamina per un lungo momento, e le sue sopracciglia si uniscono. Poi ruota la testa, guardando oltre le sue spalle. Quando lo fa, sgattaiolo via. 
La ragazza ha lasciato i miei incubi ed è entrata nella mia vita. Avevo bisogno di sapere perché. Avevo bisogno di conoscerla. 
Le cose si facevano interessanti. Finalmente. 



È arrivato il momento delle citazioni! Siete curiosi? Volete già assaporare un po' l'atmosfera di questo nuovo romanzo? Mentre cercavo dei piccoli estratti da inserire in questa sezione, sono riuscita a farmi un'idea di ciò che andremo a leggere e posso assicurarvi che anche voi, proprio come me, cadrete ai piedi di Noah! 

"Che ore sono?"
"Non lo so", disse Noah, ma la sua voce non era impastata dal sonno. 
Mi tirai indietro per guardarlo. "Eri sveglio?
"Finse di stiracchiarsi. "Cosa? No." 
Rotolai dalla mia parte e sorrisi. "Lo eri completamente. Mi stavi guardando dormire."
"No. Sarebbe raccapricciante. E noioso. Vederti fare la doccia, magari..."

Per quanto tempo mi vuoi?" Chiese.
Per quanto tempo posso averti? Pensai. 

"Se potessi vivere un migliaio di anni, ti apparterrei per tutta la loro durata. Se vivessimo un migliaio di vite, vorrei farti mia in ognuna di loro." 


"Dovrò portarti da qualche parte, prima o poi." 
Percepii un sorriso nella sua voce, ma tutto quello che faceva era frustrarmi. "Non mi è ancora permesso venire a casa tua senza la supervisione di un adulto."
"Pazienza, Cavalletta."

Questo era il ragazzo che amavo. Un po' incasinato. Un po' in rovina. Un bellissimo disastro. Come me. 



Ecco la playlist dedicata a Noah! Conoscete queste canzoni? Ho letto la lista e mi sono accorta che ci sono alcuni dei miei brani e cantanti preferiti. Non potrei essere più fiera di questa playlist! 

Simple Song - The Shins
Free Fallin' - Tom Petty
Little Talks - Of Monsters and Men
Night Moves - Bob Seger
The Lengths - The Black Keys
I Will Follow You Into The Dark - Death Cab for Cutie
OD - Ed Tullett
Silver Drive - Ed Tullett
Close Your Eyes - Young Love
Save Yourself - Stabbing Westward
Use Somebody - Kings of Leon
Wicked Game - James Vincent McMorrow
Love Interruption - Jack White
Solid Sender - John Lee Hooker
You're The One - The Black Keys
Feeling Good - Nina Simone
Chasing Cars (Acoustic) - Snow Patrol
Light Outside - Wakey!Wakey!
Can't Help Falling in Love - Ingrid Michaelson
The Crane Wife 3 - The Decembrists
Mountain Man - Crash Kings
We Don't Eat - James Vincent McMorrow
Gold On The Ceiling - The Black Keys



E questo è il book trailer ufficiale della Simon & Schuster dedicato a Io non sono Mara Dyer! 



Cosa ne pensate? A me piace moltissimo! Dalla scelta della canzone agli interpreti di Mara e Noah, tutto mi sembra perfetto. Mi fa venire ancora di più la voglia di divorare questo secondo volume della serie che la Entertainment Weekly ha definito "deliciously creepy"!


Ed eccoci arrivati alla fine del post. Qui sotto c'è il form da compilare per vincere una copia e-book di Io non sono Mara Dyer! Vi piace questo premio? Anche voi non vedete l'ora di leggere questo secondo volume? Io personalmente ho amato Chi è Mara Dyer e sono sicura che non sarò delusa dai seguiti!

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Fonti: ABCD, E, FG